Parco di Maria Luisa Siviglia: Info, Cosa Vedere e Come arrivare
Vuoi visitare il Parco di Maria Luisa a Siviglia?
Cerchi informazioni dettagliate e precise riguardo la visita?
Dopo aver vissuto a Siviglia, ho deciso di scrivere una guida completa per aiutarti a:
- Capire cosa vedere nel Parco di Maria Luisa
- Info su costi, biglietti e orari del parco
- Come arrivare al Parque de Maria Luisa
- Storia e Curiosità del polmone verde di Siviglia
Buone lettura!
Prima di iniziare...
LINK UTILI PER LA TUA VISITA A SIVIGLIA
Biglietti per le attrazioni principali:
- Visita guidata dell’Alcazar e della Cattedrale (in italiano): scopri tutti i segreti del Real Alcazar, della Cattedrale di Siviglia e della maestosa torre Giralda.
- Visita guidata dell’Alcazar (in italiano): la miglior visita guidata a Siviglia incentrata sull’Alcazar.
- Free tour di Siviglia (in italiano): un tour “gratuito” (a offerta libera) in cui potrai avere un primo assaggio di quanto Siviglia ha da offrire.
Migliori cose da fare a Siviglia
- Crociera sul fiume Guadalquivir, al tramonto: include anche una pratica audioguida in italiano.
- Spettacolo di Flamenco e accesso al “Museo del Baile Flamenco”: uno dei migliori spettacoli della città, e include anche un biglietto per visitare il museo dedicato al flamenco.
Dove dormire a Siviglia
- Economico: La Flamenka Hostel
- Qualità-prezzo: Sercotel Las Casas de los Mercaderes
- Family friendly: Hotel Fernando III
- Fascia alta: Hotel Alfonso XIII
Parco di Maria Luisa Siviglia: Storia e curiosità
Parque de Maria Luisa è il più importante spazio verde presente a Siviglia.
Fu inaugurato per la prima volta nel 1914, all’epoca faceva parte dei giardini del Palazzo di San Telmo.
Successivamente l’opera fu ampliata in vista dell’esposizione ibero americana del 1929.
Durante l’ampliamento venne costruita la famosissima Piazza di Spagna, la più grande di tutto il paese. E vennero costruiti diversi padiglioni che oggi ospitano palazzi pubblici, musei e poli dell’università di Siviglia.
L’idea di creare un parco maestoso, nacque grazie al Duca di Montpensier e a sua moglie, l’infanta María Luisa Fernanda de Borbon.
Nel 1849, questi acquisirono il palazzo di San Telmo e le terre intorno, e ne fecero la loro residenza. Per la creazione dei giardini, incaricarono il paesaggista francese Lecolant per progettare un giardino maestoso, che mantenesse però lo stile del Palazzo di San Telmo.
Dopo la morte del Duca, la moglie donò i giardini alla città, e questi caddero in malora per diversi anni, fino al 1914, quando si trasformò in un giardino pubblico e iniziarono i lavori in vista dell’Expo del 1929.
Oggi il Parco di Maria Luisa è uno dei più importanti di tutta la Spagna. È uno spazio verde molto esteso, per questo motivo, se vuoi visitarlo per intero, ti consiglio di noleggiare una bicicletta.
E adesso andiamo a vedere come arrivare al parco e cosa vedere di preciso.
Come arrivare al parco di Maria Luisa a Siviglia
Il modo migliore per raggiungere il Parco di Maria Luisa dal centro storico di Siviglia è quello di prendere il tram T1 fino alla fermata Prado San Sebastian. E poi da lì continuare a piedi per 3 minuti.
Oltre al tram T1 puoi anche usufruire degli autobus. come ad esempio il C1. Le linee che raggiungono il parco sono comunque tantissime. Ti consiglio di scaricare l’app TUSSAM per capire quale bus prendere in base alla tua posizione attuale.
Parco di Maria Luisa orari, prezzi e biglietti
Per quanto riguarda prezzi e biglietti, il Parco di Maria Luisa a Siviglia è ad accesso libero, quindi non ci sono biglietti da acquistare. Si può accedere liberamente come in qualsiasi altro parco pubblico.
Per quanto riguarda gli orari invece, sono i seguenti:
- Inverno: tutti i giorni dalle 10:00 alle 22:00.
- Estate: tutti i giorni dalle 10:00 alle 00:00.
Cosa fare e vedere nel Parque de Maria Luisa
E adesso andiamo a vedere i monumenti e le attrazioni principali del Parco di Maria Luisa.
Ecco una lista di ciò che vedremo:
- Palazzo di San Telmo
- Piazza di Spagna
- Museo di Archeologia di Siviglia
- Museo dell’Arte e dei Costumi Popolari
- Monte Gurugú
- Altri monumenti importanti
Palacio de San Telmo
Il Palacio de San Telmo fu progettato nel 17esimo secolo e la sua costruzione iniziò nel 1682, in una zona “extramuros”, cioè fuori dalle allora mura cittadine e dal centro storico di Siviglia.
L’edificio all’inizio fu un collegio-seminario facente parte dell’Università di Mercaderes, poi venne trasformato nel Collegio della Marina, dove studiò il famoso poeta spagnolo Gustavo Adolfo Bécquer.
Questo fino al 1849, quando la ricca famiglia dei duchi di Montpensier decise di acquistare il palazzo e i giardini intorno, per trasformarla nella loro residenza ufficiale.
Dopo la morte dei duchi, il palazzo andò all’arcidiocesi di Siviglia, che lo trasformo in un seminario, fino al 1989, quando il palazzo fu ceduto alla giunta andalusa che lo trasformò nella sede del governo autonomo dell’Andalusia. Funzione che svolge tutt’oggi.
L’opera a livello architettonico è in stile barocco sivigliano, ed è frutto del lavoro di Leonardo de Figueroa, l’architetto più illustre del periodo. Sua è anche la cappella del palazzo.
Osservando la facciata potrai notare diverse statue, in totale sono 12 e sono dedicate a 12 personaggi illustri che hanno caratterizzato la storia di Siviglia.
Piazza di Spagna
L’opera più famosa del Parque de Maria Luisa è senza dubbio la sua maestosa Piazza di Spagna.
L’opera, progettata dal famoso architetto sivigliano Aníbal González, ha richiesto ben 15 anni di lavori per il completamento.
Ha un diametro di ben 170 metri e occupa una superficie superiore ai 50.000 metri quadrati. Caratteristiche che la rendono la piazza più grande di tutta la nazione.
La piazza è attraversata da un corso di acqua artificiale di ben 515 metri, in cui è possibile fare una romantica “crociera” in una barca stile gondola.
Curiosità: La Plaza de Espana è stata scenario di due film molto popolari. Lawrence d’Arabia e Stars Wars Episodio II - L’attacco dei cloni.
Museo Arqueologico
Il Museo Arqueologico de Sevilla nasce verso la fine del 19esimo secolo. Al suo interno troviamo una importante collezione di opere del periodo romano, provenienti dal sito archeologico di Italica, antica città romana situata a circa 10 km da Siviglia.
Oggi il museo si trova in quello che nel 1929 fu il padiglione delle belle arti, progettato dal celebre architetto sivigliano Aníbal González.
Oltre ai reperti romani, troviamo oggetti risalenti a tutte le civiltà che hanno vissuto nella zona nel corso dei millenni. Civiltà preistoriche, Fenici, Tartassi, Romani, Visigoti e Arabi.
Il museo è molto interessante ed è consigliato anche alle famiglie con bambini.
L’ingresso è gratuito per i cittadini dell’UE.
Importante: Il museo potrebbe essere temporaneamente chiuso.
- Prezzo: gratuito per i cittadini UE, oppure 1,5€.
- Orari: da settembre a giugno dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 21:00, domenica e festivi dalle 9:00 alle 15:00. Luglio e agosto dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 15:00, lunedì chiuso.
- Dove si trova: Plaza de America
Museo de Artes y Costumbres Populares
Anche il Museo de Costumbres Populares è situato in uno dei padiglioni dell’Expo 29.
Si trova in Plaza de America, a pochi passi dal museo archelogico e fu progettato sempre dall’architetto sivigliano Aníbal González e adibito a museo a partire dal 1973.
L’obiettivo del museo è quello di condividere e far conoscere ai visitatori le abitudini e i costumi del popolo andaluso.
All’interno troviamo una vasta collezione di abiti popolari e le mode che si sono susseguite nel corso dei secoli, gioielli, porcellane, manifesti, giocattoli e tanto altro.
Il museo è molto interessante e a mio avviso vale la pena visitarlo. Consigliato per le famiglie con bambini.
- Prezzo: gratuito per i cittadini UE, oppure 1,5€.
- Orari: luglio e agosto dal martedì alle domenica dalle 9:00 alle 15:00. Il resto dell’anno dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 21:00, domenica e festivi dalle 9:00 alle 15:00.
- Dove si trova: Plaza de America 3.
Monte Gurugú
Il Monte Gurugù è una delle strutture/monumento presenti all’interno del Parco di Maria Luisa.
L’opera, un promontorio, con un ruscello e una scala per raggiungere la sommità, vuole essere un omaggio ai caduti della battaglia di Annual. Combattuta tra l’esercito spagnolo e i ribelli berberi.
Il Monte Gurugú è una riproduzione in miniatura di un monte presente a Melilla, nella Spagna africana.
Dalla cima del monte è possibile ammirare buona parte del Parco di Maria Luisa.
I monumenti disseminati nel parco
All’interno del Parque de Maria Luisa troviamo tantissimi affascinanti monumenti che vale la pena ammirare.
Ecco i più importanti:
- Glorieta de Becquer: è l’angolo più romantico del Parque Maria Luisa. Imperdibile per le coppie.
- Isleta de los Pajaros: Secondo le leggende, fu proprio qui che Alfonso XII dichiarò il suo amore a Maria de las Mercedes. Si tratta di un laghetto artificiale con un monumento al centro. La zona è ricca di fauna selvatica. È possibile ammirare pavoni reali, anatre, cigni e altri uccelli esotici.
- Fuente de las Ranas: Si tratta della fontana più antica del parco. I suoi motivi ispirarono le fontane di tante residenze di ricchi sivigliani dell’epoca.
- Plaza de America: È una piazza che ospita 3 edifici storici tra cui i due musei di cui abbiamo parlato poco fa. La piazza è molto amata, specialmente dai bambini, per la presenza di tanti piccioni.
Vuoi conoscere altri quartieri e zone importanti ad visitare a Siviglia? Ecco degli articoli al riguardo: