Cosa vedere nei dintorni di Granada: 10 Paesi ed escursioni da non perdere
Vuoi saperne di più sui paesi vicino Granada?
Dopo aver apprezzato le meraviglie di una delle città più visitate dell’intera Spagna, iniziamo adesso a scoprirne i dintorni, esplorando le bellezze con entusiasmo e spirito d’avventura.
Scegliere cosa vedere nei dintorni di Granada non è affatto semplice, poiché località e attrazioni imperdibili abbondano.
Ecco dunque la nostra selezione dei migliori paesi vicino Granada, ben 10 luoghi che ti permetteranno un’immersione nella natura, cultura e tradizioni di questa splendida parte della comunità autonoma dell’Andalusia.
Buona lettura!
La maestosa bellezza della Sierra Nevada
Uno dei simboli della zona in cui si trova Granada è la Sierra Nevada, un’imponente catena montuosa che vede nel monte Mulhacén (3482 m) la vetta più alta di tutta la Spagna continentale.
Sono addirittura più di 20 le cime che superano i 3000 metri e, come puoi immaginare, la Sierra Nevada è uno dei principali luoghi di attrazione della provincia di Granada, particolarmente per chi ama gli sport invernali e la montagna.
Durante le tue esplorazioni nei dintorni di Granada e della Sierra Nevada, potrai destreggiarti tra numerose attività. Vediamo le principali:
● In tutta la zona esistono 131 piste da sci, per un totale di più di 100 km. Lo Sky Resort di Pradollano si trova a circa 45 in auto da Granada, ma puoi anche arrivarci facilmente in bus SNV (€5).
● La Sierra Nevada è stata riconosciuta Riserva della Biosfera dell’UNESCO. Ospita numerosissime specie di piante autoctone e insetti, tra cui la magnifica farfalla Sierra Nevada Blue.
● Nel periodo primaverile ed estivo, ti consigliamo di esplorare queste spettacolari cime percorrendone i sentieri più suggestivi, come il Sulayr e lo Skyline della Sierra Nevada, uno splendido percorso circolare di 16,9 km percorribile in 6 ore.
I paesi vicino Granada: alla scoperta di Guadix
Eccoci a Guadix, una caratteristica cittadina di circa 20.000 abitanti ubicata a 50 km da Granada, che fa delle sue abitazioni il punto di forza per attrarre numerosi visitatori da tutto il mondo.
La particolarità di Guadix consiste nel fatto che, sin dal Medioevo, i suoi abitanti (chiamati con accezione positiva “trogloditi”) hanno scavato nel tufo circa 2000 grotte, e che tante di esse sono utilizzate ancora oggi.
I periodi migliori per visitare questa città sono certamente quello primaverile e autunnale e potrai raggiungerla facilmente da Granada in auto in 45 minuti o con bus Alsa in circa 1 ora.
Oltre a godere delle passeggiate tra i suggestivi vicoli di Guadix ed esplorare le cuevas (grotte) aperte al pubblico, non dimenticare di visitare:
● la Cattedrale di Santa María, aperta dal lunedì al giovedì 10:30– 5:00/16:00–19:00, venerdì e sabato 10:30-19:00, domenica 14:00-18:30. Le tariffe partono da €5 (€4,50 per +65 anni).
● la Cittadella di Guadix (Alcazada), imponente fortezza militare costruita nel X secolo a difesa della città.
Las Alpujarras
Las Alpujarras è una zona dell’Andalusia in cui sono ubicate un insieme di località che caratterizzano questa zona culturale della parte meridionale della Sierra Nevada. Durante la travagliata storia di questo territorio, si sono succeduti molti popoli e ognuno di essi ha lasciato la sua impronta: Romani, Visigoti e Arabi.
A causa dell’asprezza del suo territorio, ancora oggi Las Alpujarras conserva una parte importante del proprio fascino, grazie alla caratteristica che la rende unica nel suo genere: la presenza di villaggi abbarbicati sulla roccia formati da case dal colore bianco candido.
Per visitarne alcuni, ti consigliamo di utilizzare l’automobile o di optare per un tour guidato. Tra i 25 paesi che formano L’Alpujarra Granadina, quelli che ti suggeriamo di non perdere sono:
- Lanjarón;
- Pórtugos;
- Órgiva;
- Busquistar;
- Capileira;
- Pampaneira;
- Pitres;
- Trevélez.
Non tralasciare infine l’assaggio delle prelibatezze culinarie, come il delizioso prosciutto di montagna, il miele locale, il vino, l’ottimo formaggio di capra e il Plato alpujarreño, un sostanzioso preparato a base di patate, uova, sanguinaccio, chorizo e peperone.
Cosa vedere nei dintorni di Granada: Pampaneira
Pampaneira è uno dei centri più rappresentativi dell’Alpujarra, poiché qui si è cercato di conservare ogni luogo nel modo più tradizionale possibile. Le case sono tutte perfettamente imbiancate con la calce e protette da tetti in ardesia.
Gli abitanti sono circa 350 e si trova a poco più di 1000 metri, è facilmente raggiungibile in auto in circa 1 ora e 15 minuti.
Il fatto che il paese sia di dimensioni ridotte, non significa che offra poco al visitatore: anzi! Avrai solo l’imbarazzo della scelta:
● durante il periodo estivo, non perdere il mercato locale, dove potrai fare incetta di artigianato e cibo tipico;
● per gli appassionati del cioccolato, ti consigliamo di assaggiare le delizie presenti da Abuela Ili (Nonna Ili);
● Ricorda di fare una capatina a la Calle de Agua e alla Iglesia Parroquial de la Santa Cruz!
Jaén: la città dell’olio
Una delle città più grandi dei dintorni di Granada è proprio quella di cui ti parleremo adesso: Jaén, distante poco più di un’ora in auto dalla nostra base di partenza e capoluogo dell’omonima provincia.
Abitata da circa 110.000 abitanti, questo centro andaluso è conosciuto come “Capitale mondiale dell’olio di oliva” grazie alla sviluppatissima industria che produce estratti di ottima qualità. Ma cosa vedere durante la visita a Jaén? Eccoti un assaggio:
● Nella parte antica, non puoi perdere la vista della città dalla fortezza araba posta sulla collina di Santa Catalina con l’omonimo castello.
● Le chiese di Jaén sono numerosissime, e ognuna di esse custodisce preziose opere d’arte ed elementi architettonici di pregio. Da quella di La Magdalena a San Juan, a San Ildefonso.
● La perla del centro storico è sicuramente la Cattedrale (Santa Iglesia Catedral de la Asunción de la Virgen), aperta dal lunedì al sabato dalle 10 alle 20 e la domenica 10-11:30/16-19:30. Il prezzo di entrata è di €6, ridotto per i maggiori di 65 anni a €5.
● Consigliata anche la visita al Palazzo di San Francisco e al Centro culturale di Palazzo Villardompardo.
Castril: alla scoperta della provincia di Granada
Adesso ti portiamo un po’ più lontano, ma vedrai che ne varrà la pena! Castril, durante la sua storia, ha avuto un ruolo di primo piano in questi territori, poiché sin dalla dominazione romana la rocca che sovrasta il paese venne utilizzata per scopi difensivi.
Precedentemente chiamato Castril de La Peña, il paese si trova nel Parco Naturale della Sierra de Castril, incastonato tra l’omonimo fiume e le alte colline che lo attorniano.
Castril riesce a incantare il visitatore grazie ad un mix di attrazioni culturali, risorse naturalistiche e prelibatezze culinarie; vediamo le principali:
● I camminatori non potranno fare a meno di percorrere il sentiero della Cerrada del río Castril, un percorso di appena 2,2 km che, in un’ora circa, ti condurrà tra canyon, ponti sospesi e viste mozzafiato.
● Una passeggiata per le vie del centro, esplorando i negozi colmi di artigianato e delizie tipiche, come la Morcilla (tradizionale sanguinaccio dell’Andalusia) e la Mistela (liquore di anice e caffè).
● La Chiesa della Vergine degli Angeli, edificio del XVI secolo in stile rinascimentale, con le sue due porte decorate: la Puerta del Sol e quella de La Lonja.
Los Cahorros: l’avventura nei dintorni di Granada
Continuando la nostra esplorazione dei dintorni di Granada, spostiamoci adesso ad appena 30 minuti di distanza, nel comune di Monachil. In questo paesino che fa della tranquillità e del relax un marchio di fabbrica, potrai avventurarti in una delle esperienze più accattivanti della zona: l’escursione lungo il Los Cahorros.
Il periodo ideale per camminare sul Los Cahorros è certamente la primavera, quando la temperatura è ideale, le acque del fiume Monachil più abbondanti e la natura che lo circonda più rigogliosa.
Ma in che cosa consiste questo percorso? Vediamo insieme le caratteristiche principali:
- Il Los Cahorros è lungo circa 9 chilometri, è percorribile in 4 ore ed è adatto anche alle famiglie;
- Lungo il sentiero potrai gustare splendidi panorami della città di Granada, delle vallate circostanti e soprattutto delle montagne della Sierra Nevada;
- I punti di forza sono le ripide gole a picco sul fiume, le imponenti formazioni rocciose e le magnifiche cascate;
- Il tratto più emozionante del percorso è quello formato dal lungo ponte sospeso di 63 metri, posto a circa 15 metri di altezza e costruito per la prima volta circa 100 anni fa (in questo video puoi vedere un assaggio).
Puoi arrivare a Monachil-Los Cahorros facilmente in bus in circa 25 minuti da Granada Paseo de los Basilios con la linea 183 dell’operatore Liñan.
Gorafe: il geoparco da vedere nei dintorni di Granada
A dimostrazione della grande varietà dell’offerta dei dintorni di Granada, cambiamo ancora scenario e andiamo ad ammirare le meraviglie del nostro pianeta presso il Geoparco di Gorafe e la sua zona megalitica.
Questo territorio è uno dei più interessanti della Spagna dal punto di vista naturalistico, poiché alterna lande assolate a calanchi modellati da millenni di erosione, creando un ambiente desertico dai colori e riflessi unici.
Parte del più vasto Geoparco di Granada, l’intero sistema con i suoi 200 dolmen è stato inserito nella rete mondiale dei Geoparchi dell’UNESCO. L’atmosfera che potrai vivere in questa zona è davvero unica e ti riporterà indietro nel tempo. Vediamo quali sono le attrazioni più suggestive:
- Il dolmen numero 134 è quello che notoriamente è ritenuto più interessante, grazie alle dimensioni e alla buona conservazione;
- Se vuoi ammirare uno spettacolo indimenticabile, visita la zona chiamata “Los Coloraos”. In questo canyon, grazie ai riflessi, potrai ammirare delle colorazioni che vanno dal viola, all’ocra e al giallo.
Per poter visitare il deserto e il Geoparco di Gorafe, è praticamente d’obbligo l’uso del fuoristrada; potrai noleggiarlo oppure scegliere un tour guidato a bordo di un 4×4 o, in alternativa, un percorso a piedi come questo suggerito da Wikiloc.
Almuñécar e La Costa Tropical: per le spiagge più belle dell’Andalusia
Dopo montagne, deserti e canyon, come rinunciare a fare una capatina al mare? Ecco perché adesso ti parliamo di Almuñécar, una città della provincia di Granada lungo la splendida Costa Tropical.
Il nome Tropical non è casuale, infatti il clima è praticamente perfetto, con temperature minime intorno ai 18° e massime sui 30°; inoltre, il sole è presente più di 300 giorni all’anno. Come resistere alla voglia di trasferirsi? 😉
Proviamo adesso a illustrarti quelle che secondo noi sono le attrazioni imperdibili di Almuñécar:
- Esplora il centro storico e il labirinto di stradine caratteristiche che vanno dal Cerro di San Miguel (alla cui sommità troverai il Castillo) sino alla costa.
- Visita il Museo Archeologico “Cueva de los Siete Palacios” e l’antica fabbrica per la salatura del pesce.
- Ammira il tramonto da quello che viene considerato il punto panoramico migliore della città: il Peñón de San Cristóbal.
Per quanto riguarda le spiagge, ti consigliamo Playa Puerta del Mar, Playa Velilla e La Herradura (spiaggia bandiera blu).
Lanjarón e le sue acque miracolose
Abbiamo accennato a Lanjarón come parte delle Las Alpujarras, ma il motivo per cui questa città è conosciuta anche al di fuori dell’Andalusia è dovuto alla purezza e abbondanza delle sue acque.
Incorniciata da monti sia a nord che a sud, Lanjarón è il più importante centro termale di tutta l’Andalusia. Le sue acque sono rinomate sia per le proprietà minerali che per la salubrità garantita a coloro che ne beneficiano.
Nonostante sia una piccola cittadina, le tappe praticamente “obbligate” sono numerose:
- la Fuente de Las Adelfas, la fontana più famosa di Lanjarón;
- la Via dell’Acqua: questo tour della cittadina prevede un passaggio lungo la ventina di fontane sparse nelle vie; in ognuna troverai una splendida poesia (molte sono state scritte da Federico García Lorca);
- a Lanjarón potrai ammirare tre possenti cannoni: uno all’ingresso del paese, il secondo vicino alla porta del Municipio, il terzo accanto al Museo dell’Acqua;
- Curiosando per le principali strade, come la Calle Real e la Avenida Alpujarra, potrai acquistare ottimi prodotti tipici come vino, formaggio e miele;
- Infine ti consigliamo di visitare il Museo del Miele, la Chiesa Parrocchiale di Nestra Señora de la Encarnacion e il Giardino de la Capuchina.
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